Le prime parole di Papa Prevost: “Uniti senza paura”

La pace sia con tutti voi. Fratelli e sorelle carissimi, questo è il primo saluto del Cristo Risorto”. Con queste parole cariche di emozione, Papa Leone XIV si è rivolto al mondo intero nel suo primo discorso pubblico, pronunciato dalla Loggia delle Benedizioni subito dopo l’annuncio del Habemus Papam da parte del cardinale protodiacono Dominique Mamberti.

Visibilmente commosso, il nuovo Pontefice ha espresso l’auspicio che “questo saluto di pace entri nei vostri cuori, nelle vostre famiglie, e tra tutti i popoli della terra”. Una pace che ha descritto come “disarmata, disarmante e umile”, proveniente da Dio, “che ci ama incondizionatamente”.

L’omaggio a Papa Francesco: “Uniti senza paura”

Nel suo intervento, Leone XIV ha voluto rendere omaggio a Papa Francesco, evocando il momento in cui “benediva Roma e il mondo, quella mattina di Pasqua. Dio ci ama, ci vuole bene tutti. Il male non prevarrà. Siamo tutti nelle mani di Dio – ha affermato – Senza paura, uniti, mano nella mano con Dio, andiamo avanti. Siamo discepoli di Cristo. Cristo ci precede”, ha aggiunto, invitando a “costruire ponti e dialoghi per essere un solo popolo”. Ha poi espresso un sentito “grazie a Papa Francesco”, seguito da un ringraziamento ai cardinali che lo hanno eletto.

”Sono un figlio di Agostino”

Ha quindi rivelato la sua appartenenza all’Ordine di Sant’Agostino, dichiarando: “Sono un figlio di Agostino, sono agostiniano”. Un’identità spirituale che si riflette nell’impegno a realizzare “una Chiesa aperta a tutti coloro che hanno bisogno della nostra carità, presenza, dialogo e amore”.

Appello universale

Dopo aver parlato in italiano, ha rivolto un saluto in spagnolo alla sua diocesi di Chiclayo, in Perù, terra d’origine del nuovo Papa. Al termine, prima della preghiera dell’Ave Maria, ha lanciato un appello universale: “Vogliamo essere una Chiesa sinodale, che cammina, di pace, che cerca sempre di essere vicina a coloro che soffrono”.

Nel giorno dedicato alla supplica alla Madonna di Pompei, il Pontefice ha affidato alla Vergine il cammino della Chiesa: “Nostra madre Maria vuole sempre camminare con voi, stare vicino a voi tutti. Allora vorrei pregare con voi, preghiamo insieme per questa missione, per la pace della Chiesa in tutto il mondo”.

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