Mesagne, incidente sul lavoro in Calabria: muore operaio 35enne

MESAGNE – Vittima di un incidente sul lavoro in una centrale da biomasse, è morto in Calabria il 35enne di origini africane, ma da anni residente a Mesagne Armel Dabrè. A dare la triste notizia, che ha scosso l’intera comunità, è il sindaco di Mesagne Toni Matarrelli.

“Armel Dabrè, operaio trentacinquenne di origini africane da anni residente a Mesagne, è rimasto vittima – scrive il primo cittadino – di un incidente sul lavoro perdendo la vita per cause che sono in corso di accertamento.  È accaduto alcune ore fa, mentre il giovane era impegnato in trasferta nel Comune di Laino Borgo, presso la centrale di produzione di energia da biomasse del Mercure. Carmelo, come era stato ribattezzato a Mesagne, a riprova di un esempio di integrazione pieno, bello, completo, lascia un ricordo meraviglioso tra tutti coloro che lo hanno conosciuto.  Alla sua famiglia e a chi gli voleva bene giunga il cordoglio mio personale e della comunità mesagnese.  La morte di una persona giovane è spesso percepita come un’ingiustizia, quella di un persona che muore svolgendo il proprio dovere porterà sempre con sé una sensazione di rabbia e dolore difficile da descrivere.

Il tragico incidente

Il tragico incidente, secondo quanto riportato da alcuni media, si sarebbe verificato durante il fermo degli impianti per manutenzione della centrale a biomasse. Secondo una prima ricostruzione, lo sfortunato operaio sarebbe caduto da un ponteggio finendo sui nastri trasportatori della centrale mentre stava effettuando lo smaltimento di un gruppo non più in funzione.

Indagini sono state avviate con il coordinamento della Procura di Castrovillari per ricostruire la dinamica dell’accaduto. “La società Mercure Srl e tutto il personale – scrive l’azienda in una nota  – sono profondamente colpiti ed esprimono il proprio dolore per l’accaduto”.

About Author