Francavilla Fontana, il Cobas denuncia presunte disparità tra i lavori Monteco

Il sindacato Cobas ha indetto una conferenza stampa a Francavilla Fontana  davanti al municipio giovedì 17 Aprile alle ore 12,15 per spiegare i motivi della indizione dello stato di agitazione dei lavoratori della Monteco, ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani per lo stesso comune .

Il Cobas nel percorso rivolto alla risoluzione dei problemi  ha incontrato nei giorni scorsi il sindaco di Ceglie Messapica, Angelo Palmisano, in qualità di Presidente dell’ARO (ambito di raccolta ottimale) che raccoglie in una unica gara diversi comuni tra cui Francavilla Fontana.

“Abbiamo   rappresentato – dichiara per il Cobas Roberto Aprile – le difficoltà dei lavoratori di Francavilla ed in modo molto cordiale ci ha risposto che a giorni uscirà la nuova gara ARO dopo tantissimi anni e che deve essere il comune di Francavilla a svolgere un ruolo di controllo per la applicazione del capitolato di gara. I motivi che ci preoccupano ormai da mesi e che abbiamo esposto in una riunione con la Monteco,di cui aspettiamo da tempo una nuova convocazione,  sono i mezzi che vengono utilizzati per il servizio che andrebbero posti ad una seria manutenzione; per noi il problema della sicurezza è il primo dei problemi”.

Per il Cobas ci sarebbe una sorta di disparità tra i lavoratori. “Abbiamo chiesto – conclude Aprile – che i numerosi lavoratori che provengono dal paese di Monteco, Campi Salentina , vengano sostituiti da disoccupati di Francavilla o che già lavorino fuori per la stessa azienda. Motivo di preoccupazione è anche una suddivisione del lavoro che escludono da attività straordinarie, come i mercati ,e con ordini di servizio per attività più leggere  sembra proprio i lavoratori provenienti  da Campi Salentina. La gestione delle ferie  sembra essere discriminatoria tra lavoratori, con rifiuti ad alcuni dipendenti alla richiesta delle stesse. Questo comportamento lede l’integrità psicofisica di lavoratori sottoposti a stress per le condizioni dei mezzi e attività più grandi”.

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