Angelo Buonfrate

Fondazione per lo Sport, Buonfrate: “Facciamo squadra per il bene di Taranto”

“Abbiamo riscosso notevoli dimostrazioni d’affetto, c’è fermento”. Così il presidente della neonata Fondazione Mediterraneo per lo Sport, l’avvocato Angelo Buonfrate, ha commentato i primi giorni di vita dell’ente nato dall’idea del Commissario Straordinario per i Giochi del Mediterraneo Massimo Ferrarese. Durante la trasmissione ‘Rossoblu’, in onda su Teleregione, Buonfrate ha illustrato la mission del progetto: “La Fondazione nasce dagli interrogativi su cosa accadrà dopo i Giochi del Mediterraneo. Stiamo interloquendo con imprenditori, cittadini e associazioni. Vogliamo garantire la continuità nell’uso delle strutture dopo i Giochi. Potremo aiutare le società interessate a prendere in gestione le strutture, anche collaborando con le Università per formare i futuri soggetti deputati alla loro gestione”.

La Fondazione potrebbe rappresentare un veicolo per il rilancio del club calcistico della città dei due mari: “In questo momento, il titolo sportivo è nelle mani dell’attuale società”, ha dichiarato Buonfrate: “Qualora si aprisse un bando per il titolo, potremmo partecipare attraverso la Fondazione, costituendo un’apposita società. La campagna di diffusione di questa iniziativa è finalizzata a raccogliere i contributi di imprese e cittadini ma la funzione della Fondazione è anche quella di garantire l’affidabilità dei prossimi competitor”.

Dalle parole ai fatti. Nei giorni scorsi, la Fondazione ha preso ufficialmente forma. Così il presidente dell’ente ha presentato la sua struttura: “La Fondazione è composta da partecipanti ordinari che possono aderire pagando una quota minima annuale di 10.000 euro, i quali confluiscono nel fondo di gestione, e consente al partecipante di far parte dell’assemblea di indirizzo. Vi sono poi i partecipanti istituzionali, ovvero le istituzioni territoriali aderenti, la quali possono partecipare senza versare la quota. Collaboreremo anche con il nuovo sindaco. Vogliamo aggregare le forze economiche per supportare questo progetto. Tra i vantaggi vi è il bene della città. Si tratta di un’occasione importante, bisogna fare squadra”.

About Author