A poche ore di distanza dal suo annuncio, Luciano Zauri si appresta ad affrontare il primo test da allenatore del Foggia. I rossoneri, infatti, sfideranno la Juventus Next Gen in un match dal sapore di rivalsa per entrambe le compagini. Queste le parole del tecnico dei satanelli nel corso della conferenza stampa della vigilia: “Non ho la bacchetta magica per risolvere tutti i problemi. Ho lavorato sulla testa dei ragazzi, c’è tanta voglia di rivalsa e di tornare a regalare soddisfazioni ai nostri tifosi”.
L’avversario: “Domani si sfideranno due squadre in difficoltà ma vogliamo resettare con il passato. Siamo dei professionisti, dobbiamo riscattarci e non abbiamo più tempo da perdere. Non voglio concentrarmi su ciò che mancherà, abbiamo delle soluzioni e credo nella possibilità di ottenere un risultato positivo”.
Il modulo: “I sistemi di gioco lasciano il tempo che trovano, domani conterà vincere. Serviranno voglia e determinazione ma i ragazzi lo sanno bene”.
L’approccio: “Ho cercato di essere me stesso e di lavorare sulla testa dei ragazzi. Sono entrato in punta di piedi e ho sollecitato la squadra a pensare a qualcosa di diverso. Ora tocca ai giocatori dimostrare il loro vero valore e le loro qualità. Il popolo foggiano ha voglia di riemergere. Durante il match di domani non dovremo guardare in alto ma servirà essere abbottonati e aggressivi per ottenere il risultato. La pressione è tanta ma ho avuto un buon impatto con il gruppo”.
Gli indisponibili: “Oltre ai tre squalificati, domani mancheranno anche Gargiulo e Danzi per problemi fisici. Il resto del gruppo, compresi Carillo e Tascone, sono a disposizione”.
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