A seguito degli incendi che hanno coinvolto diversi cassonetti dei rifiuti nella notte del 9 aprile scorso nel Quartiere Ferrovia di Foggia, la task force anti degrado della Polizia Locale ha avviato un’indagine che ha portato all’identificazione e alla denuncia di un 17enne foggiano.
Grazie all’azione degli agenti e all’ausilio del nuovo sistema di videosorveglianza cittadino, è stato accertato che il giovane, nella stessa nottata, aveva incendiato altri cassonetti in via Isonzo e via Podgora, oltre ad aver appiccato un rogo in piazzale Vittorio Veneto, tempestivamente spento dall’intervento dei Vigili del Fuoco.
Il ragazzo è stato deferito all’autorità giudiziaria per violazioni dell’articolo 635 del Codice Penale, relativo al danneggiamento di beni pubblici e privati, e dell’articolo 423, riguardante l’incendio con pericolo per l’incolumità pubblica e privata.
“Ringraziamo gli inquirenti per il lavoro a servizio della città e della comunità che ha portato a questo importante risultato, che ci auguriamo possa far riflettere e scoraggiare ulteriori gesti ed episodi sconsiderati, che danneggiano non solo il patrimonio pubblico e privato ma anche l’immagine e la vivibilità della nostra città”. È la dichiarazione congiunta di Maria Aida Episcopo, sindaca di Foggia, di Daniela Patano, assessora alla Polizia Locale, e Lucia Aprile, assessora all’ambiente.
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