BARI – Fu consigliere comunale e provinciale del Socialisti Filippo D’Agostino, colui che insieme a Giuseppe Di Vittorio e a sua moglie Rita Maierotti, guidò la resistenza vittoriosa della Camera del Lavoro di Bari durante lo sciopero legalitario promosso dall’Alleanza del Lavoro. Contribuì anche alla Scissione di Livorno del 1921 del Partito Comunista e ne fu primo segretario della federazione barese. A 80 anni dalla sua morte a Mauthausen, campo di concentramento polacco dove era stato imprigionato dal regime fascista, la Città di Bari, insieme all’Associazione Nazionale Partigiani, alla Camera del Lavoro metropolitana e al Coordinamento metropolitano antifascista, hanno onorato la sua memoria con la deposizione di una corona di fiori davanti alla targa in sala consiliare di Palazzo di Città, proprio laddove c’era il suo scranno.
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