Pietronilla De Santis, 45 anni, è stata uccisa con 41 coltellate dal marito, il 54enne Antonio Carozza, fermato con l’accusa di omicidio volontario. Al momento è ricoverato in ospedale a Foggia.
Dopo aver tolto la vita alla moglie nel pomeriggio di giovedì 9 febbraio nell’appartamento di Via Cesare Battisti, a Carlantino (Foggia), l’uomo ha tentato di suicidarsi lanciandosi dal balcone, da un’altezza di oltre tre metri.
A dare l’allarme è stata la figlia 23enne, rientrata a casa dal lavoro alle 15.30. Una volta nell’appartamento, ha trovato la mamma sul divano e il papà che giaceva accanto al cadavere impugnando ancora l’arma del delitto, un coltello a serramanico. La figlia ha tentato di disarmalo, ma lui si è ferito più volte all’addome per poi salire al primo piano e lanciarsi nel vuoto.
A quanto si apprende, l’uomo da qualche tempo era in cura nel centro di igiene mentale di Lucera: soffriva di depressione, ma non era seguito dagli assistenti sociali.
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