Fasano Selva: vince Conticelli, ma quante emozioni

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Passerella di personalità e grandi campioni alla 66esima Fasano-Selva. Conticelli vince, davanti a Lombardi e Fazzino, con Christopher Lambert e tante stelle del Motorsport ad applaudirlo.

Francesco Conticelli (Nova Proto NP01) può tornare nella sua Marsala (TP) con in mano la Coppa Selva di Fasano numero 66, vinta nella gara valida come seconda tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna Zona Sud. Il valore del successo ottenuto dal pilota siciliano (nella foto sotto), nella gara che si è svolta oggi a Fasano (BR), è espresso dal record migliorato sulla singola salita di 5,6 Km, nel percorso dal via sulla SS 172 “Dei Trulli” al traguardo su via Toledo, a Selva di Fasano: 2’07”28 è il rilevamento registrato nella seconda delle due manches odierne, più rapido di 18 centesimi del precedente riferimento, appartenente al fiorentino Simone Faggioli. Conticelli è sempre stato il più veloce tra i 171 piloti che hanno partecipato alla gara, risultando il migliore anche in prima manche, realizzando per somma di tempi la migliore prestazione assoluta. Alle sue spalle, Achille Lombardi ce l’ha messa tutta, sulla sua Osella PA30 motorizzata Judd V8: nel confronto tra le due sole 3 litri in gara, il pilota potentino ha però accusato un distacco complessivo di 5”08, concludendo al secondo posto. L’altra sfida tra le vetture Prototipo, tra le motorizzazioni 2 litri, è andata a favore del rientrante Luigi Fazzino (Osella PA 2000 Turbo), terzo assoluto davanti all’idolo locale Francesco Leogrande, quarto su Osella PA21 4C Turbo.

Tra le Gran Turismo, vittoria per Lucio Peruggini e la sua Ferrari 488

Le più accattivanti vetture GT hanno a loro volta scatenato l’emozione del pubblico, ancora una volta straripante sia nel paddock nei pressi della linea di partenza, sia lungo il percorso fino alla Selva. Ad ammaliare più di tutti è stata la Ferrari 488 Challenge che Lucio Peruggini (sopra), pilota foggiano habitué della salita fasanese, ha portato alla vittoria sfiorando la top-ten, classificandosi undicesimo. Ha concluso alle sue spalle il locale Francesco Montagna, che ha piazzato la sua Lamborghini Huracàn davanti all’impressionante Aston Martin Vantage GT3 guidata dall’altrettanto temibile pilota Napoletano Pietro Nappi. Nelle altre categorie, molta impressione hanno destato le ben 49 vetturette appartenenti alla classe Le Bicilindriche: derivate dai modelli Fiat 500 e 126, tra questi gioielli della meccanica è emerso Angelo Mercuri, davanti a Mirko Paletta e Oronzo Montanaro. Una lotta accesa è quella che si è sviluppata tra altri due piloti locali, stavolta nel Gruppo Racing Start: a vincere è stato Giovanni Angelini (Honda Civic Type R), davanti a Ivan Pezzolla (Mini Cooper JCW) e Cosimo Laghezza (Peugeot 308 GTi).

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