Il Governo ha convocato i sindacati l’11 marzo a Palazzo Chigi per un nuovo aggiornamento sulla crisi di Acciaierie d’Italia. Il tavolo sull’ex Ilva si terrà alle 18.30, secondo quanto riferito da fonti sindacali.
Intanto, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha espresso forte preoccupazione per il futuro dello stabilimento siderurgico di Taranto, sottolineando il rischio che la cessione a terzi possa avvenire senza garanzie sui livelli occupazionali e sul processo di decarbonizzazione. “Abbiamo il timore che il Governo, cedendo l’asset tarantino, non possa assicurare il rispetto di questi due punti fondamentali: lavoro e salute – ha dichiarato Emiliano –. Per questo, riteniamo indispensabile una partecipazione pubblica rilevante nella futura compagine societaria”.
Il governatore pugliese ha inoltre confermato di aver scritto al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, chiedendo un confronto urgente non solo sull’ex Ilva, ma anche sulle altre vertenze industriali pugliesi, come Leonardo Grottaglie e Versalis Brindisi. Un primo incontro con Urso è previsto il 5 marzo, in attesa del vertice dell’11 marzo a Palazzo Chigi.
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