Roma – Sono due le posizioni opposte sull’Ex Ilva, emerse nella riunione al Mise tra ministero azienda e Sindacati. Ovvero quella sindacale e quella di Acciaierie d’Italia. Per l’azienda ad oggi il vero problema è solo finanziario, mentre per le sigle sindacali l’aspetto più importante resta quello legato alla sicurezza degli impianti, alla cassa integrazione di oltre 5mila lavoratori, e la conseguente produzione che di questo passo non raggiungerà mai i 6 milioni di tonnellate annui necessari per la sostenibilità dell’azienda. Sul primo aspetto i ministri Giorgetti e Orlando si sono impegnati ad intervenire per provare a dare respiro all’azienda. Un prossimo incontro prima della pausa estiva, è in programma per dare seguito anche al percorso di verifica predisposto dai ministeri per fare luce anche sugli investimenti realizzati.
https://youtu.be/2oU2Js1iI5Q
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