Europa Verde – Verdi Puglia esprime una netta contrarietà all’aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani, recentemente approvato dalla Giunta pugliese. Secondo il movimento ecologista, il provvedimento, definito dall’assessora regionale Serena Triggiani “necessario e urgente”, arriva in ritardo e manca di misure efficaci per incentivare la raccolta differenziata.
“Questo piano sarebbe dovuto essere adottato mesi fa, commissariando i comuni che non hanno raggiunto il 65% di raccolta differenziata”, affermano i rappresentanti di Europa Verde, sottolineando l’assenza di strategie basate sul modello “rifiuti zero”. Secondo gli ambientalisti, il piano avrà conseguenze negative non solo per l’ambiente, ma anche per i cittadini dei comuni più virtuosi, che rischiano un aumento della tassa sui rifiuti.
Un altro punto critico riguarda l’“indennità di disagio” destinata ai comuni che ospitano impianti di smaltimento (Manduria, Deliceto e Ugento): secondo Europa Verde, tale ristoro non potrà mai compensare i danni ambientali e sanitari.
Il movimento ribadisce la necessità di un cambio di rotta nella gestione dei rifiuti e rilancia il proprio impegno per una politica ecologista etica e sostenibile. “Solo con la presenza degli ecologisti in Consiglio regionale sarà possibile attuare una vera transizione ambientale”, concludono i portavoce Rosa D’Amato e Gregorio Mariggiò.
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