Roma – L’obiettivo è creare centinaia di posti di lavoro sviluppando progetti innovativi, in linea con gli obiettivi della transizione energetica, utilizzando e studiando nuove tecnologie. Come? Grazie ad una Gigafactory di pannelli solari Enel come quella di Catania che oggi è la più grande d’Europa. Brindisi diventa così la candidata naturale ad ospitare questa fabbrica con interventi mirati che possono essere messi in campo subito nelle aree libere dagli impianti. Diversa la situazione nelle zone dove insiste l’impianto della Centrale Federico II. Per l’attuazione bisogna aspettare il completamento delle procedure di chiusura dell’impianto a carbone. Di pari passo sono in piedi anche altri progetti come per esempio la produzione di idrogeno verde che rientrano nei bandi presentati per i fondi del Pnrr
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