E’ stato rintracciato e arrestato dai carabinieri di Taranto un 40enne originario di Francavilla Fontana (Brindisi) sfuggito lunedì scorso alla cattura e destinatario di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Lecce, su richiesta della Procura distrettuale antimafia, a carico di 19 persone accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione di armi comuni da sparo e munizionamento, nei comuni di Sava e Torricella.
La presunta organizzazione criminale aveva allestito la sua base operativa nel cimitero di Sava, dove venivano nascoste anche armi nei loculi. Come indicato nell’ordinanza del gip, l’indagato, gravemente indiziato di essere uno dei fornitori dello stupefacente, sarebbe “evidentemente ben inserito nel settore dei narcotici”.
Il canale di approvvigionamento del sodalizio criminale sarebbe stato assicurato, “in via esclusiva”, dal 40enne, unitamente ad altre due persone. I tre sono definiti, nell’ordinanza di custodia cautelare, “pervicaci nel proporsi nel settore degli stupefacenti, quali autorevoli componenti del panorama delinquenziale”. L’arrestato è stato condotto al carcere di Brindisi.
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