“Condivido le ragioni della mobilitazione di Bari, ma ho fatto una promessa a mia figlia”
Antonio Decaro, sindaco di Bari e presidente dell’Anci, non parteciperà alla manifestazione della Cgil, in programma sabato 18 febbraio a Bari, contro l’autonomia differenziata. Non perché sia a favore della riforma, ma “più semplicemente perché, da mesi, avevo promesso a mia figlia che questa volta, per la prima volta, avrei festeggiato con lei il suo compleanno con una piccola escursione fuori Bari”.
“Devo sentirmi in colpa per questo? Credo di no”, scrive su facebook Decaro replicando indirettamente anche alle parole del governatore Michele Emiliano che, qualche giorno fa, aveva pubblicamente “rimproverato” i sindaci di non opporsi all’autonomia.
”Sono sempre stato contrario alle proposte di legge sull’autonomia differenziata presentate in questi anni – continua Decaro -. L’ho detto e ribadito più volte motivando le mie ragioni, pur sapendo che questa mia non è la posizione di tutti i sindaci d’Italia di cui, da presidente Anci, devo tener conto. Ma sembra che questo a qualcuno non basti. Qualcuno che mi accusa di non impegnarmi abbastanza a difendere le ragioni del Sud. Perché? Perché non parteciperò alla manifestazione cittadina della Cgil”.
“È vero, lo confesso. Sabato non sarò presente – aggiunge -. Ma non perché non condivida la piattaforma di quella mobilitazione. Più semplicemente perché, da mesi, avevo promesso a mia figlia che questa volta, per la prima volta, avrei festeggiato con lei il suo compleanno”.
”Ho molti difetti ma non penso, in tutta onestà, che qualcuno possa rimproverarmi scarso amore per la mia terra. Provo a servirla ogni giorno, mantenendo per quanto possibile le promesse che faccio”, conclude Antonio Decaro.
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