Roma – Il made in italy oggi vale circa 580 milioni di euro con 4 milioni di occupati nella filiera dell’agroalimentare nel nostro paese. Si può fare di più per Coldiretti recuperando con tutti quei territori che sono stati abbandonati. Intanto, aumentano del 31% gli allarmi alimentari in Italia, con 389 notifiche inviate dal nostro Paese all’Ue, di cui otto su ddieci l’80% riguardano cibi provenienti dall’estero. Il quadro che emerge dal dossier Coldiretti sulla “Black list dei cibi più pericolosi sugli scaffali” venduti in Italia, diffuso in occasione del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione della Coldiretti non è rassicurante per questo c’è bisogno più che mai di regole a livello europeo. Il fondo per la sovranità alimentare nella legge di Bilancio tutela uno dei primi settori in termini di Pil.
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