La Puglia di ieri e di oggi, le storie di chi ha lasciato questa regione e di chi la vive ogni giorno, la memoria del passato e il riscatto del presente. Un ponte che arriva fino agli Stati Uniti grazie al cinema fatto dai pugliesi, con pellicole che raccontano di una terra in continua evoluzione ma che non dimentica le proprie radici.
È tutto pronto per «Girando per la Puglia – Rassegna di film pugliesi a New York»: dal 9all’11 maggio presso il John D.Calandra Italian American Institute, all’interno della City University of New York, l’associazione culturale Levante International Film Festival ha organizzato una kermesse con 6 film pugliesi, tra questi «Bluerose» in anteprima mondiale assoluta, che verranno proiettati al pubblico statunitense. Un evento sostenuto da Regione Puglia e A.Re.T. Pugliapromozione con risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Partner l’ufficio regionale Pugliesi nel Mondo e le associazioni United Pugliesi, We are Puglia e Turesi nel Mondo.
Prima giornata il 9 maggio con l’inedito documentario «Block notes – Storie di Pugliesi a New York», di Mimmo Mongelli. Un flusso di interviste a emigrati nella Grande Mela, con storie di famiglie da fine ‘800 ai giorni nostri. Un quaderno di appunti in formato video. A seguire, la presentazione in anteprima assoluta mondiale del film «Bluerose» interpretato da Antonella Maddalena. Caratterizzata da un’accesa originalità linguistica, è la storia di una donna, dei suoi molteplici stati d’animo, tra solitudine e isolamento forzato dalla pandemia. Il 10 maggio spazio a «Ti mangio il cuore» del talentuoso Pippo Mezzapesa, e l’apprezzato «A classic horror story» di Roberto De Feo e Paolo Strippoli. L’11 maggio «Il grande male», attesa opera prima di Mario Tani, e il notevole «Il grande spirito» di Sergio Rubini con lo stesso regista e Rocco Papaleo. Tutti i film sono stati realizzati con il sostegno di Apulia Film Commission, mentre il documentario dall’ufficio regionale Pugliesi nel Mondo.
Tra gli ospiti presenti alle proiezioni: Anthony Julian Tamburri, Dean&Distinguished Professor e prof.ssa Eugenia Paulicelli del John D. Calandra Italian American Institute Queens College CUNY, l’attrice Antonella Maddalena di «Bluerose», i protagonisti del documentario «Block notes» John Mustaro, Maria Galetta, i fratelli Nick e Mike Spano, James Mitaritonda e Antonio Rutigliano. Alla tre giorni, inoltre, presenti esponenti di spicco di cinematografia e cultura della settima arte tra Italia e Stati Uniti.
Il commento del direttore artistico di Levante International Film Festival Mimmo Mongelli: «L’obiettivo è far conoscere parte della nostra cinematografia in una terra così speciale, piena di occasioni, culla per molti pugliesi, che da generazioni vivono lontani. Per i nostri conterranei che sono a New York è un’occasione per conoscere meglio la loro terra d’origine, per capire com’è oggi: le radici, prima o poi, rivendicano il loro posto. E non c’è niente di meglio del cinema per far conoscere, al mondo, il mondo».
Per tutte informazioni, aggiornamenti e curiosità sulla rassegna a New York, sito web www.levantefilmfest.com e le pagine Facebook “Levante International Film Festival”, Instagram “liffbari” e Twitter “LIFF Bari”.
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