Proseguono le iniziative dell’amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio immobiliare nel centro storico. È stato infatti ufficializzato l’accordo che affida la gestione congiunta di “Casa Paisiello” al Comune di Taranto e al Conservatorio statale di musica “G. Paisiello”.
L’intesa, sottoscritta a Palazzo di Città dall’assessore alla Cultura, Angelica Lussoso, dall’assessore all’Urbanistica, Edmondo Ruggiero, e dal presidente del Conservatorio, l’avvocato Cristiano Marangi, rientra nel piano di rigenerazione urbana, culturale e sociale inserito tra le priorità del programma elettorale dell’amministrazione Melucci. Dopo l’ultimazione degli interventi di restauro, “Casa Paisiello” diventerà non solo una “Casa museo”, ma anche una “Casa della musica”, con l’obiettivo di accogliere manifestazioni e iniziative dedicate alla cultura e allo spettacolo.
L’accordo ha una durata di sei anni e prevede il coordinamento delle attività di valorizzazione, programmazione culturale e fruizione dell’immobile dove il celebre compositore tarantino visse la propria infanzia. In questo modo si punta a promuovere la figura dell’artista e a incentivare l’interesse di cittadini e visitatori verso il patrimonio locale, in linea con l’obiettivo di potenziare il turismo e l’immagine della città.
Le parti assicurano che il nuovo accordo non modificherà l’orientamento originario del progetto, né il disciplinare che regola i rapporti tra l’Amministrazione civica e la Regione Puglia per la realizzazione degli interventi. Nell’immediato, sono previsti sopralluoghi congiunti tra i tecnici comunali, il Conservatorio e il Comitato Tecnico Scientifico del Comune, al fine di verificare lo stato di avanzamento dei lavori e definire le prossime fasi necessarie all’apertura al pubblico.
Il restauro dell’immobile, situato nel cuore dell’Isola madre di Taranto, beneficia di un finanziamento regionale pari a 500mila euro e di un cofinanziamento comunale di 300mila euro. L’obiettivo dichiarato è rendere “Casa Paisiello” un luogo simbolo della storia culturale tarantina, promuovendo al contempo una più ampia partecipazione dei giovani e di tutti coloro che riconoscono nell’arte e nella musica una risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio.
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