Pordenone è ufficialmente la Capitale Italiana della Cultura 2027, ma Alessandro Giuli, ministro della cultura, ha elogiato tutte le finaliste: “Le candidature sono state valutate da una giuria indipendente di altissimo livello. Tutte le città arrivate in finale hanno svolto un lavoro appassionato e meritevole, presentando dieci progetti straordinari”, ha sottolineato Giuli.
Il ministro ha poi evidenziato il valore dell’iniziativa: “È un modello di dialogo e un insegnamento per tutti. Abbiamo creato il Cantiere Città per non disperdere le progettualità emerse e da quest’anno è nata anche la Junior edition, un progetto dedicato ai ragazzi per coinvolgerli in un percorso culturale”.
Oltre a Pordenone, le altre città finaliste erano Alberobello, Aliano, Brindisi, Gallipoli, La Spezia, Pompei, Reggio Calabria, Sant’Andrea di Conza e Savona.
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