Canti di Passione 2025: musica, tradizione e spiritualità nei borghi della Grecìa Salentina

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Prenderà ufficialmente il via domenica 6 aprile l’edizione 2025 della rassegna “Canti di Passione – Ce custi o Gaddho na Cantalisi”, con un doppio appuntamento a Sogliano Cavour e Sternatia. Alle ore 11, sul sagrato della Chiesa Madre di San Lorenzo Martire a Sogliano si esibiranno la banda cittadina, i Cantori Grichi e il gruppo Argalìo. In serata, alle 19.30, a Sternatia si snoderà un corteo musicale dalla chiesa di San Vito fino a quella di Maria SS. Assunta, con la partecipazione dei Cantori di Alezio, dell’orchestra e coro dell’I.C.S. “Falcone e Borsellino”, del Coro Femminile VivArte e del gruppo Astèria di Giorgio Filieri.

La rassegna, promossa dall’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina con la direzione artistica del musicista Antonio Melegari e il supporto dell’Istituto Diego Carpitella, propone dodici giorni di eventi, quindici tappe e oltre 350 artisti coinvolti. L’edizione 2025 è dedicata ad Antimino Pellegrino, storico cantore zollinese scomparso a 93 anni lo scorso gennaio.

Un viaggio nella spiritualità popolare

Dal 5 al 16 aprile, “Canti di Passione” attraverserà i borghi della Grecìa Salentina, con appuntamenti anche a Lecce e Alessano, portando nei luoghi sacri e nelle piazze i tradizionali canti devozionali in lingua grica. Un patrimonio che unisce poesia popolare, musica, gestualità e memoria collettiva, capace di emozionare e coinvolgere.

“Questa rassegna – dichiara il presidente dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina Roberto Casaluci – rappresenta un momento fondamentale per il recupero e la valorizzazione della nostra identità culturale. Il nostro impegno è rivolto a costruire un progetto che affascini le nuove generazioni e che generi ricadute culturali e turistiche significative”.

Musica e cultura, tra tradizione e nuove generazioni

Tra bande, cori, confraternite, gruppi di ricerca e scuole, la rassegna vedrà protagonisti sia artisti locali che ospiti da altre regioni, con repertori che spaziano dai canti griki ai riti della Settimana Santa in lingua arbëreshë e ciociara. Tra i partecipanti, anche la Confraternita di Supersano, il Coro delle Donne Pie, il gruppo Zgjimi dalla Sicilia e numerose compagnie di canto popolare.

Particolarmente rilevante sarà il coinvolgimento degli istituti scolastici del territorio, che porteranno in scena concerti e performance frutto di progetti didattici dedicati alla riscoperta del patrimonio musicale salentino.

Il calendario completo degli eventi

Dal tributo inaugurale ad Antimino Pellegrino a Zollino (sabato 5 aprile) alle tappe nei comuni di Calimera, Alessano, Carpignano Salentino, Corigliano d’Otranto, Melpignano, Martano, Cutrofiano, Soleto, Castrignano de’ Greci e Martignano, ogni appuntamento sarà un’occasione per immergersi nel cuore della tradizione.

La manifestazione si concluderà mercoledì 16 aprile a Martignano con una giornata tra musica, riti e cortei che attraverseranno le strade del borgo, chiudendo simbolicamente il cerchio di un evento che è memoria, identità e comunità.

Per il programma completo e gli aggiornamenti è possibile consultare i canali ufficiali dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina.

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