Durante la messa del Corpus Domini l’uomo ha urlato contro il sacerdote. È stato poi fermato dalla scorta
Momenti di forte tensione durante la celebrazione del Corpus Domini a Cannole (Lecce), nella serata di domenica 22 giugno. Un uomo, affetto da disturbi psichiatrici e in passato già sottoposto a Trattamento Sanitario Obbligatorio, ha interrotto la funzione religiosa presieduta da don Antonio Coluccia, sacerdote salentino noto per il suo impegno contro la droga.
L’uomo ha iniziato a urlare e a rivolgere minacce nei confronti del sacerdote, cercando di avvicinarsi a lui mentre celebrava la messa in piazza. Il tentativo è stato prontamente bloccato dalla scorta di don Coluccia, che ha impedito l’avvicinamento.
Nonostante l’intervento, l’uomo ha continuato a creare disordini anche durante la processione successiva, lanciando rifiuti contro le forze dell’ordine presenti e arrivando a colpire con due pugni alla spalla il comandante della stazione dei Carabinieri di Bagnolo del Salento.
L’aggressore è stato fermato e arrestato in flagranza di reato. L’arresto è stato successivamente convalidato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lecce, che però non ha disposto alcuna misura cautelare nei confronti dell’indagato.
Non si sono registrati feriti gravi. L’episodio ha comunque destato forte preoccupazione tra i presenti, molti dei quali si erano riuniti per partecipare alla cerimonia religiosa in un clima di raccoglimento e serenità.
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