Continua a snodarsi di notte lungo le strade del Salento il cammino sotto le stelle del popolo della taranta alla ricerca di note e melodie magiche con il desiderio di ballare al ritmo incalzante del tamburello. Seconda tappa del Festival itinerante della Notte della Taranta, progetto culturale della “Fondazione La Notte della Taranta” sostenuto da Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e Istituto Diego Carpitella, nell’area mercatale di Calimera. Ad aprire le danze ieri sera “I Trainieri” meglio conosciuti come “trasportatori di canti”.
Il gruppo musicale, composto da otto persone, tra musicisti e cantanti: voci maschili e femminili, tamburelli, fisarmonica, chitarra, violino e mandolino, con i loro brani della tradizione popolare salentina, in modo particolare pizziche e ballate, ha acceso il pubblico pronto a scatenarsi ai piedi del palco.
Il concerto, evocante il ragno, è proseguito con il gruppo musicale “I Calanti”, composto da 5 giovani musicisti e due coppie di ballerini, nel solco di una tradizione musicale familiare amante delle tradizioni popolari legate alla terra del Salento a cui danno un imprinting originale ricco di sfumature sonore ammaliatorie come quelle del loro settimo album intitolato “Varcu”.
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