Il mondo del calcio piange Jair da Costa, indimenticato esterno offensivo dell’Inter e per un breve periodo anche della Roma. L’ex attaccante brasiliano è morto a 84 anni, il prossimo 9 luglio avrebbe festeggiato il suo 85° compleanno.
Velocità e tecnica al servizio della “Grande Inter”
Arrivato in Italia nei primi anni Sessanta, Jair si impose come uno dei protagonisti della “Grande Inter” allenata da Helenio Herrera. Ala destra di straordinaria rapidità, sfruttava la velocità per scardinare le difese avversarie, diventando letale nelle ripartenze. Nonostante non fosse un goleador puro, era apprezzato per la precisione nei traversoni e per la capacità di mandare in rete i compagni. Il suo soprannome, “Freccia Nera”, divenne sinonimo della sua forza imprendibile sulla fascia.
Dalla gloria sportiva alla citazione cinematografica
L’impronta lasciata da Jair nel calcio italiano è talmente profonda che il suo nome viene ricordato anche al di fuori del campo. È citato infatti in una delle scene più famose di Tre uomini e una gamba, la commedia di Aldo, Giovanni e Giacomo, a riprova di quanto sia rimasto nell’immaginario collettivo.
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