BRINDISI – Ora intense nel centrodestra brindisino alla ricerca di una intesa per la corsa alle amministrative nel capoluogo adriatico. Unità è la parola che maggiorante circola nei partiti ma di fatto ancora non ci sarebbero una intesa definitiva. La corsa è inevitabilmente a due con Pino Marchionna che gode del sostegno di Lega e Forza Italia, ai quali si aggiungerebbero anche Azione ed Italia Vita e poi Pietro Guadalupi forte dell’appoggio del ministro Raffaele Fitto nonostante Fratelli d’Italia non abbia comunque chiuso ad una intesa unitaria. Il braccio di ferro senza vincitori porterebbe ad una inevitabile spaccatura con molti pronti a scommettere che l’intesa senza il nome di Marchionna non sarebbe possibile. Una situazione di stallo che tiene fermi anche alcuni comuni della provincia come Francavilla Fontana e Ostuni che in caso di accordo a Brindisi verrebbero divisi tra Lega e Fratelli d’Italia. La certezza è una che non si potrà andare oltre le prossime ore ed oltre questa settimana e se la situazione a Brindisi non si dovesse sbloccare non è escluso che arrivi un annuncio di una delle due parti che formalizzerebbe la spaccatura. La discussione però è nei tavoli romani che dovranno comunicare una decisione nelle prossime ore ed evitare quella che molti definiscono un imbarazzante spaccatura così come avvenuto nei giorni scorsi nel centrosinistra.
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