FOGGIA – “C’era un accordo tra le parti: a fine stagione il rinnovo sarebbe stato automatico, nel caso in cui il Foggia, fosse finito tra le prime posizioni del campionato. Questo accordo è venuto meno”. E’ il direttore sportivo del Foggia, Piergiuseppe Sapio, a spiegare cosa sarebbe accaduto tra la società rossonera e il tecnico Fabio Gallo, dimissionario da questa mattina. “Una società non può essere ostaggio di un allenatore” ha aggiunto il presidente Nicola Canonico. “Abbiamo preso atto delle sue dimissioni. Abbiamo parlato con il gruppo squadra e i ragazzi sono sereni”. Il presidente Canonico ha assicurato: “Cercheremo un allenatore che sappia gestire questo gruppo di personalità”.
Non risparmia stoccate al tecnico dimissionario, il presidente Canonico: dalla cattiva gestione delle sostituzioni nella semifinale di Coppa Italia contro la Juventus Next Gen, alle perplessità che Gallo avrebbe manifestato sull’ampiezza della rosa. E sul caso Vacca, il presidente del Foggia: “Da quel momento si sono incrinati i rapporti con l’allenatore”.
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