BARLETTA – Oltre 110 giorni senza un consiglio d’amministrazione per la Barsa. La municipalizzata di igiene urbana resta tra gli argomenti più spinosi della politica di Barletta, dopo le dimissioni di Alfonso Mangione, Michele Presicci e Alessia De Finis dello scorso 2 luglio. Il presidente del consiglio comunale Marcello Lanotte evidenzia la necessità di nominare i successori con la massima trasparenza e senza l’ingerenza dei gruppi consiliari.
Le tempistiche dilatate, secondo Lanotte, rappresentano un segno di irresponsabilità. Anche alla luce dei provvedimenti gestionali ed economici, la Barsa va amministrata a pieno regime fin da subito.
potrebbe interessarti anche
Bisceglie, disabilità: lo sport come vettore di inclusione
Mercato Barletta, Dileo: “revocata ordinanza per volontà dei commercianti“
Droga in casa a Trani, arrestato 40enne
Furti di auto, blitz all’alba: 15 arresti e 11 obblighi di dimora
Natale tranese, le opposizioni chiedono trasparenza
Giubileo 2025, il logo: Travisani parla della Croce