Bari: siglato accordo per la valorizzazione del Museo Civico nell’Isolato 49

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Bari, 20 maggio 2025 – Una svolta significativa per la cultura barese si è concretizzata questa mattina con la firma dell’accordo di valorizzazione della porzione dell’Isolato 49, storica sede del Museo Civico di Bari dal 1977.

La sottoscrizione è avvenuta presso il Segretariato regionale del Ministero della Cultura della Puglia, alla presenza del direttore regionale di Puglia e Basilicata dell’Agenzia del Demanio, Antonio Ottavio Ficchì, del sindaco di Bari, Vito Leccese, e del Segretario regionale del MiC Puglia, l’arch. Maria Piccarreta.

L’accordo segna l’avvio del processo di trasferimento gratuito dell’immobile dallo Stato al Comune di Bari, in linea con le procedure del federalismo culturale. L’intesa definisce le strategie e gli obiettivi comuni per la tutela e la valorizzazione di questa porzione dell’Isolato 49, riconosciuto per il suo rilevante interesse storico-artistico.

Il Comune di Bari, in qualità di beneficiario, si impegna a preservare il bene da rischi come incendi, furti, vandalismi e incuria, garantendo il decoro dell’edificio e degli spazi esterni. Sarà inoltre responsabile dell’attuazione immediata di eventuali interventi urgenti necessari per la salvaguardia della struttura.

Il direttore Ficchì ha sottolineato come questo accordo rappresenti un ulteriore successo della sinergia avviata con il Piano degli immobili pubblici di Bari, concretizzando un’altra importante iniziativa riguardante un compendio storico-artistico di grande valore. Il trasferimento al Comune permetterà di migliorare gli spazi espositivi, adeguare impianti e allestimenti, riorganizzare uffici e laboratori, restaurare i beni mobili e programmare una vivace attività socio-culturale.

Il sindaco Leccese ha evidenziato l’approccio innovativo del Comune nella valorizzazione del Museo Civico e della Biblioteca comunale, puntando sulla cultura come strumento di inclusione e partecipazione. Grazie all’accordo, sarà possibile ampliare gli spazi e avviare nuovi progetti come la digitalizzazione del patrimonio archivistico e librario e una nuova app con realtà aumentata, rendendo la cultura più accessibile e interattiva, soprattutto per le nuove generazioni.

L’arch. Piccarreta ha rimarcato la proficua collaborazione tra le diverse istituzioni, unite dall’obiettivo comune di rendere fruibili ai cittadini luoghi di grande importanza per il patrimonio culturale della città, sottolineando come l’Isolato 49 rappresenti una testimonianza significativa della storia di Bari e dell’evoluzione del suo centro storico.

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