Il campo passa momentaneamente in secondo piano. E mister Moreno Longo parte dagli episodi di razzismo che ha subito Mehdi Dorval: “È stata un’offesa ricevuta da parte di Vazquez, lo ha chiamato n***o di m***a. Ha sbagliato verso Dorval, il razzismo nel 2025 non si può accettare. Bisogna sempre evitare certe cose, una cosa è sbagliata e va sottolineata, basta omertà e mettere la polvere sotto al tappeto. Siamo tutti vicino al ragazzo perché non è la prima volta che questi episodi succedono. Questo non va affatto bene”.
Spazio quindi alla partita. Un punto decisamente guadagnato per il Bari: “Quando si gioca c’è anche l’avversario e non è mai facile regolarsi di conseguenza. La Cremonese punta alla A da anni ed è quarta in classifica, è stata nella massima serie solo pochi anni fa. Abbiamo posto rimedio a quanto ci era capitato. Bonfanti e Pereiro ci hanno migliorato e dato una verve maggiore. Il calcio è questo, uno sport di squadra. Nel secondo tempo l’interpretazione della gara è stata migliore rispetto alla prima frazione e gli sforzi ci hanno decisamente premiato”.
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