BARI – C’è chi ha impresso sul gesso il galletto del Bari Calcio; chi ha disegnato un unicorno, chi una sirenetta o le impronte del suo cane. Ma ci sono anche colori e messaggi di pace tra le decorazioni più ricorrenti sui gessi degli oltre cinquanta piccoli pazienti di ortopedia del Giovanni XXIII che hanno partecipato alla prima edizione del concorso “Calma e gesso”. Il contest è partito a febbraio, lanciato dall’unità operativa di ortopedia dell’ospedale pediatrico, per stimolare la creatività e la fantasia dei bambini con l’obiettivo di alleggerire il periodo in cui sono immobilizzati con il gesso. Tutte le foto dei gessi decorati sono state pubblicate sulla pagina Instagram “Calma e gesso”.
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