La Fidelis Andria rompe il silenzio stampa e risponde a Baraldi

Botta e risposta tra la Fidelis Andria e l’imprendutore Fabio Baraldi. Con una nota pubblicata sulla pagina Facebook del Qualiano nella notte (che riportiamo sotto) l’imprenditore Fabio Baraldi aveva espresso dei dubbi circa l’acquisto della Fidelis Andria (tra le motivazioni il distacco degli imprenditori locali, i rapporti con i fondi americani e, tra le righe, il costo dell’operazione).

La società andriese, vedendo rotto il patto di riservatezza, ha inviato una nota, indicando una conferenza stampa per il prossimo 2 gennaio.

 

“In merito ad una nota apparsa sui social network a firma del Sig. Fabio Baraldi ci corre l’obbligo precisare che la Società Fidelis Andria 2018 ha rispettato tutte le formalità e gli obblighi previsti da una manifestazione di interesse all’acquisto di quote societarie – si legge – Anzi la società ha dovuto, suo malgrado, indire un silenzio stampa a causa di un patto di riservatezza concordato tra le parti oltre che al fine di evitare potenziali disinformazioni e strumentalizzazioni.

Prendiamo atto che questo non è avvenuto da parte del Sig. Baraldi ancorpiù se nella suddetta nota si fa riferimento a fondi inesistenti e a pretestuose considerazioni personali che potevano essere manifestate, quindi con possibilità di immediata risposta, nel recente incontro del 28 dicembre u.s. presso lo studio associato di Foggia degli avvocati Vasco-Todaro alla presenza del Sig. Baraldi e dei suoi collaboratori oltre che del Presidente Roselli, dell’Avv. Michele Lopetuso e del direttore commerciale Pietro Lamorte.

Riteniamo altresì che simili incomprensibili note, in un contesto delicato quale quello attuale, non possono che nuocere unicamente alla Fidelis Andria. Pertanto la società procederà nelle sedi opportune con i propri legali per cautelare la Fidelis.

Come scritto nella precedente nota in cui la Fidelis Andria annunciava il silenzio stampa difatto sarà ovviamente interrotto con la conferenza stampa del 2 gennaio alle ore 17,30 presso la sede del partner CSA, in cui saranno presenti il Presidente Aldo Roselli, il Presidente Onorario Giuseppe Catapano, il Direttore Commerciale & Marketing Pietro Lamorte e il Direttore Sportivo Mariano Fernandez”.

 

Un preludio ad una fumata nera o la voglia di accelerare la trattativa? Qualunque sia la conclusione la piazza chiede chiarezza e investimenti, per continuare il suo futuro tra i professionisti.

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