L’artista salentina riunisce i più grandi pianisti della scena internazionale provenienti dai diversi continenti. Conduce Milly Carlucci
Un concerto straordinario, una serata unica sotto il segno della musica e della speranza. Sabato 21 giugno, alle 20.30 in Piazza Pio XII a Roma, si terrà Armonie di Speranza, il grande evento musicale promosso da Opera Prima con la direzione artistica di Beatrice Rana, nell’ambito del Giubileo dei Governanti.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Dicastero per l’Evangelizzazione, il Ministero della Cultura e con il sostegno di Enel, Deloitte, GiGroup, Confcommercio, Manageritalia e SIAE, vedrà la partecipazione di alcuni tra i più acclamati pianisti della scena internazionale: Brad Mehldau, Francesco Piemontesi, Gabriela Montero, Aleksandr D. Malofeev, Aleksey Shadrin, Nobuyuki Tsuji e la stessa Beatrice Rana. La serata sarà presentata da Milly Carlucci.
Un evento concepito come viaggio musicale che attraversa secoli e continenti, dalla tradizione barocca al romanticismo europeo, passando per la spiritualità jazz, il tango argentino e la musica contemporanea. Il programma spazierà da Bach a Rachmaninov, da Beethoven a Liszt, includendo anche Piazzolla, Rossini, Smetana, Chaminade e un brano composto da Tsuji in memoria delle vittime del terremoto del 2011 in Giappone.
Beatrice Rana aprirà il concerto con l’Aria dalle Variazioni Goldberg di Bach, seguita da una Danza Sinfonica di Rachmaninov eseguita insieme a Piemontesi. Mehldau proporrà una versione improvvisata di Amazing Grace, mentre Montero trasfigurerà l’Inno alla Gioia beethoveniano.
Toccante sarà l’intervento di Nobuyuki Tsuji, pianista non vedente vincitore del Van Cliburn, che interpreterà la Campanella di Liszt e la propria elegia per le vittime del sisma giapponese. Altissimo valore simbolico avrà la collaborazione tra Malofeev (Russia) e Shadrin (Ucraina) su Le Grand Tango di Piazzolla: un gesto di pace tra popoli divisi, uniti dalla musica.
Il programma culminerà con esecuzioni a sei e dieci mani, celebrando anche Cécile Chaminade, figura femminile centrale nella riscoperta del repertorio romantico.
Concepito da Beatrice Rana come laboratorio sonoro e culturale, Armonie di Speranza è molto più di un concerto: è un messaggio universale di pace, dialogo e riconciliazione. In un contesto carico di spiritualità come quello alle porte del Vaticano, la musica si fa ponte tra differenze, testimone di un’umanità che sceglie l’ascolto e la bellezza come strumenti per costruire il futuro.
potrebbe interessarti anche
Castro, torna il festival del Jazz: concerti e workshop dal 24 al 30 agosto
Ostuni: procuratore De Lucia e il ricordo del brigadiere capo Carlo Legrottaglie
Festival Valle d’Itria: presentata a Bari l’edizione n. 51
Al via la 29esima edizione del “Pignola in Blues” dal 18 al 20 luglio
Emergenza vite, battezzata a Cellino la prima piantina resistente a Xylella Fastidiosa
Premio MCL Torricella Terra d’ Amare