Con l’obiettivo di migliorare il servizio alle comunità e ridurre l’impatto ambientale, Acquedotto Pugliese (AQP) ha aggiornato il proprio albo fornitori, reso più snello e inclusivo lo scorso aprile. La novità principale, operativa da dicembre 2024, è l’introduzione del vendor rating, un sistema premiale che valuta la collaborazione tra AQP e i fornitori lungo tutto il processo, dalla verifica dei requisiti fino all’esecuzione dei lavori.
Le aziende saranno classificate in quattro livelli di rating – base, discreto, buono e ottimo – con maggiori opportunità di partecipare alle gare per chi raggiunge i livelli più alti. Il sistema prevede inoltre un meccanismo di rotazione che assicura pari possibilità di accesso a tutti i fornitori.
Secondo il presidente di AQP, Domenico Laforgia, l’obiettivo è chiaro: “Con circa 1.600 gare per oltre 3,4 miliardi di euro nell’ultimo triennio, abbiamo la responsabilità di garantire un accesso equo e promuovere il merito. Il nuovo sistema, che ha già semplificato del 75% i passaggi per accedere all’albo, punta a generare efficienza per AQP, crescita per le aziende e benefici per le comunità servite”.
I criteri del vendor rating
La valutazione dei fornitori si basa su:
• Solidità economico-finanziaria (15%), verificata da un info-provider esterno;
• Sostenibilità (25%), attraverso certificazioni e politiche ESG;
• Esperienza e curriculum (40%);
• Affidabilità e qualità (60%), misurate sulla gestione dei rapporti con AQP e sull’esecuzione dei lavori.
Il sistema valorizza le imprese virtuose e sostenibili, incentivandole a migliorare costantemente. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito appalti.aqp.it.
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