BARI – Acquedotto Pugliese (AQP) ha inaugurato oggi il progetto internazionale AQUA, cofinanziato dall’Unione Europea tramite il programma Interreg IPA ADRION. Il progetto mira a rafforzare la resilienza del servizio idrico di fronte ai cambiamenti climatici, coinvolgendo enti e utility di Albania, Grecia, Montenegro, Serbia e Slovenia. L’incontro iniziale si è svolto presso il Palazzo dell’Acqua di Bari, sede di AQP.
“La regione mediterranea è esposta a un livello di stress idrico molto elevato, con proiezioni che indicano un impoverimento delle risorse idriche di oltre il 75% entro il 2050”, ha dichiarato Francesca Portincasa, direttrice generale di AQP. Il progetto AQUA affronta temi cruciali come scarsità idrica, qualità dell’acqua e inondazioni, promuovendo soluzioni innovative e una stretta collaborazione tra i Paesi coinvolti.
AQP, lead partner del progetto, guiderà lo sviluppo di strategie integrate e azioni pilota, tra cui un focus sulla scarsità idrica in Italia. L’iniziativa prevede anche la condivisione di best practice e la realizzazione di piani d’azione transnazionali, con un budget complessivo di 1,4 milioni di euro finanziati dall’UE. Oltre ad AQP, partecipano la Fondazione CMCC di Lecce e partner istituzionali e aziendali dai Paesi aderenti.
Con un’esperienza consolidata in progetti europei come RE-WATER e SUN-WATER, AQP si conferma protagonista nella gestione sostenibile delle risorse idriche.
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